Come lasciare l'Italia senza problemi fiscali

State pianificando una fuga verso lidi esotici? Per evitare che il Fisco italiano vi insegua come un segugio, abbiamo creato una guida pratica (e molto simpatica!) per trasferirvi all'estero in tutta tranquillità. Ecco i punti chiave:

1. Residenza Fiscale: Il Punto Nevralgico

❓ Cos'è?

• Se passi più di 183 giorni l’anno in Italia, hai famiglia/affetti qui, o sei iscritto all’anagrafe, sei ancora "fiscalmente italiano".
  ⚠️ Attenzione: Anche se stai fuori 184 giorni, se i tuoi legami affettivi restano in Italia, il Fisco potrebbe non credere al tuo espatrio!
  
  

2. Redditi: Dove Paghi le Tasse?

📍 Regola d’oro:

• Se vivi all’estero: Paghi le tasse SOLO sui redditi prodotti in Italia (affitti, lavori stagionali, ecc.).

• Se vivi in Italia: Paghi le tasse su TUTTI i redditi mondiali.
  
  

3. Azioni Imprescindibili Prima di Partire

✅ Chiudi i "legami italiani":

• Abbonamenti (palestra, tennis), utenze domestiche, veicoli intestati.

• Iscriviti all’AIRE: L’Anagrafe Italiani Residenti all’Estero è il tuo scudo ufficiale contro il Fisco!
  
  

4. Il Questionario dell’Agenzia delle Entrate

📝 Cosa chiedono?

• Dove vivi (contratto di locazione estero).

• Dove sono famiglia, medico, scuola figli.

• Dove lavori.
  👉 Non temere! Basta documentare tutto (biglietti aerei, ricevute spese estere, ecc.).
  
  

5. La Ricetta per la Serenità Fiscale

1. Pianifica con mesi di anticipo.

2. Affidati a un professionista (noi siamo qui per questo!).

3. Documenta ogni passo: Dalla paella in Spagna al sushi in Giappone!
   
   

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👉 Scarica qui la guida con:

• Ironia e praticità per affrontare il Fisco senza ansia.

• Consigli su come godersi il paradiso (fiscale o meno) senza ripensamenti.

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